D-Dimero e morti improvvise
Sono ormai mesi che ogni giorno sui social compare la notizia di morti improvvise. Ultimamente stanno morendo anche ragazzi di 14- 15 anni di ictus e infarto.
Nessuno muove un dito, nessuno apre un’inchiesta sulle cause di tutte queste morti.
Ormai morire di ictus o infarto dai 10 ai 20 anni è diventato normale!
Non ho mai ricordato di ragazzine decedute per ictus, di ragazzi che muoiono di infarto in classe, come se fossero ultra ottantenni!
Eppure non ho ancora visto un magistrato aprire un’inchiesta, ordinare autopsie, indagare su tutte queste morti improvvise (anche di loro colleghi), di militari, poliziotti, carabinieri, giovani mamme e giovani papà.
La domanda è: ma quanto avranno paura, questi signori pagati da noi, a scoprire la verità? Ad aprire il vaso di Pandora?
Abito in un paese di 8500 abitanti. Non ho mai visto tanti avvisi funebri come in questi ultimi tempi!
Il silenzio delle istituzioni è assordante! I medici hanno il terrore di addossare la colpa di queste morti ai vaccini sui quali, ormai, sta venendo fuori di tutto!
Le Autorità sanitarie europee e italiane che negli ultimi due anni hanno esercitato una pressione incredibile sui media per convincere la gente al sacro siero ora, davanti al Giudice, ammettono di non avere uno straccio di prova a garanzia dell’innocuità del farmaco.
In sintesi per due anni hanno raccontato solo una montagna di balle.
Ma cosa possiamo fare per prevenire queste morti improvvise visto che la Sanità è latitante?
La risposta potrebbe essere semplice: controllare i valori del proprio D-Dimero.
E’ un esame del sangue che costa circa 20 euro e che si può fare anche senza prescrizione medica.
Vi dice quanto il vostro sangue è denso.
In medicina il test del D-dimero viene utilizzato per escludere la presenza di un coagulo inappropriato (trombo). Alcune tra le condizioni che la misura del D-dimero può aiutare ad escludere sono: trombosi venosa profonda , embolia polmonare e infarto.
Guarda caso le tre patologie con le quali stanno morendo tanti giovani!
Questo test può essere utilizzato per determinare se sono necessari ulteriori approfondimenti per la diagnosi di patologie che possono portare ad una eccessiva coagulazione o alla tendenza alla formazione inappropriata di coaguli.
Purtroppo avere il D-dimero alto a volte (anzi…molto spesso!) non dà sintomi… e uno resta fregato magari mentre sta facendo una corsetta o mentre gioca a calcetto.
Alcuni sintomi del D-Dimero alto sono:
Dolore agli arti inferiori, di solito ad una sola gamba;
Gonfiore e/o edema agli arti inferiori;
Decolorazione degli arti inferiori o riconducibili a embolia polmonare;
Improvvisa mancanza di fiato, respiro affannato, Tosse, emottisi (presenza di sangue nell’espettorato);
Dolore al petto correlato al polmone;
Aumento della frequenza respiratoria.
Se avete familiari, amici o parenti che si sono vaccinati, consigliate loro questo esame per stare tranquilli.
Se i valori dovessero risultare oltre il massimo, un qualsiasi medico è in grado di rimettere le cose a posto e di escludere il pericolo.
Ma occorre fare questo esame anche se pochi medici lo prescrivono.
Ripeto: fatelo a pagamento e poi, se non dovesse essere a posto, andate dal vostro medico.
Per vedere se si è a posto o meno, occorre solo leggere il valore riscontrato e confrontarlo con i valori di riferimento riportati sulla destra.
Tutte queste morti alle quali stiamo assistendo possono essere evitate!
Se vi siete vaccinati per scelta, per paura o perchè costretti e volete limitare i danni causati dal grafene che vi hanno iniettato a vostra insaputa, potete degradarlo ed espellerlo dal vostro organismo assumendo 600 mg al giorno di NAC (n-acetilcisteina) per circa 4-6 mesi. Con una confezione di 180 cps coprite sei mesi!
E’ possibile acquistare il NAC su Amazon.
Il NAC, tra le altre cose è il precursore del Glutatione, quindi ne guadagneranno anche le vostre difese immunitarie.
Naturalmente questa informazione non è farina del mio sacco ma è il risultato degli studi dei medici spagnoli de “La quinta columna” che lo hanno scoperto per primi e della Dott.ssa Bolgan.
Qui trovate l’intervista al presidente di “La quinta columna” in cui spiega perchè il NAC riesce a degradare il grafene fornendo una valanga di studi scientififi
Io mio sono stancato di leggere di tutte queste giovani vite spezzate, di famiglie distrutte… e tu?
Piero Nuciari
Per chi avesse riscontrato problematiche cardiache, vive una vita stressata, ha avuto un infarto o vive altre problematiche dovute al cuore, consiglio di leggere il mio libro: “Come sono riuscito a guarire il cuore dopo un infarto e tornare a vivere una vita normale”.
Un libro di oltre 300 pagine dove racconto la mia storia e spiego come usare gli integratori per risolvere determinati problemi cardiaci (i problemi che io ho vissuto e ho risolto grazie a venti anni di studi da autodidatta della medicina ortomolecolare, un tipo di medicina creata dal Premio Nobel Linus Pauling, Abram Hofer, Dr. Rath e altri, che i medici non conoscono perchè non è materia di studio universitario.
Il libro lo potete acquistare qui
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