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Gli ogm usciti dalla porta, stanno per rientrare dalla finestra!

Anche se il titolo di questo articolo può far sorridere, la realtà è molto più seria e, come tutte le notizie veramente importanti, viene sottaciuta dai media, servi dei poteri forti, per impedire a noi tutti di sapere.

Il velo del silenzio è stato però rotto dalla redazione del giornale “Il piccolo” di Trieste, che nell’edizione del 10 Marzo 2012, ha fatto sapere ai suoi lettori che a Bruxelles, il 9 Marzo scorso, il “facente funzioni” di ministro dell’ambiente – Clini Corrado – mai eletto dal popolo italiano, avrebbe aperto le porte dell’Italia agli organismi geneticamente modificati (ogm).

Nell’articolo si legge che secondo il Ministro, l’Italia è favorevole ad un compromesso europeo sulle autorizzazioni alla coltivazione degli organismi geneticamente modificati.
Tale posizione è stata però osteggiata da Francia, Regno Unito, Germania e Belgio e Irlanda; questo ha impedito di raggiungere un accordo al Consiglio Ambiente.
Per la cronaca, la proposta del compromesso pro OGM è stata presentata dalla presidenza di turno danese.

Il Ministro Corrado Clini ha addirittura affermato che, “ in uno spirito di compromesso, confidando nella possibilità di rivedere alcuni punti in occasione dei prossimi lavori sul testo al Parlamento europeo, e a condizione che anche gli altri Paesi diano prova di analoga flessibilità, l’Italia è disposta ad accettare la proposta della presidenza danese”; di fatto, secondo il nostro rappresentante, l’Italia sarebbe oggi più aperta su questa problematica.

Che dire?
La multinazionale “Monsanto” ringrazia!
Davanti a queste affermazioni c’è solo da rimanere allibiti.

Dopo l’ultimo decennio durante il quale gli italiani hanno ingaggiato una dura lotta contro le multinazionali degli OGM, a tutela della salute, arriva un Ministro “tecnico”, non eletto da nessuno, che a nome di tutti dichiara la disponibilità dell’Italia ad aprire loro le porte!

Se analizziamo l’operato del Governo Monti, al di là delle roboanti liberalizzazioni che a conti fatti hanno lasciato il tempo che hanno trovato, al di là delle grandi promesse di equità che nella realtà hanno solo giustificato la macelleria sociale che il Governo tecnico – chiamato dai partiti politici per fare il “lavoro sporco” – sta perpetrando a discapito dei cittadini meno abbienti, possiamo dire che dopo aver consegnato l’Italia alle banche, dopo aver favorito le multinazionali farmaceutiche, ora i nostri bravi “professori” stanno consegnando alle multinazionali anche la nostra salute.

Esistone, infatti, centinaia di studi scientifici che provano i danni che gli alimenti OGM causano alla salute umana: cancro, allergie e tante altre malattie.
Un conto è alimentarsi con un frutto ottenuto da piante incrociate naturalmente, un conto è mangiare frutti ottenuti mediante manipolazione genetica (OGM), superando le barriere di specie vegetali, mediante introduzione di altri geni vegetali o, addirittura, di batteri, virus o animali.

Come si ricorderà, la malattia denominata “mucca pazza” fu causata dal fatto che i bovini venivano alimentati contro natura, con alimenti ricavati dalle carcasse dei loro simili; all’epoca i vari “luminari” di turno, quando diedero il loro nulla osta per la produzione di questo genere di mangimi, non pensarono lontanamente ai danni e ai lutti che, con la loro scellerata superficialità, avrebbero poi creato nella popolazione europea.

Se gli OGM dovessero veramente entrare in Italia, nessuno potrà dire con assoluta certezza cosa potrebbe accadere nel giro di qualche anno a tutti coloro che dovessero nutrirsi con frutti, verdure  o sementi che portano al loro interno un gene addirittura animale; rischieremmo di trovarci dinanzi alla stessa problematica  sopra descritta, visto che all’epoca la malattia si  manifestò dopo decenni.

E’ semplicemente avvilente che il Ministro Clini, laureato in medicina ed ex- Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente, non pensi a questo quando offre la disponibilità del nostro Paese alle multinazionali degli OGM.
C’è solo da augurarsi che le sue scelte siano state fatte in buona fede e non per favorire gli interessi dei soliti noti!

Piero Nuciari

Per chi volesse approfondire la problematica degli OGM sulla salute umana

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