Obbligo vaccinazione per le Forze dell’Ordine. Quando i conti non tornano
In questi giorni chi indossa una divisa e ha scelto, conformemente a quanto previsto dalla Costituzione, di non vaccinarsi, vive il dramma dell’obbligo imposto dai superiori.
Si badi bene: un obbligo che passa sopra alla Costituzione, al Codice Penale, ai trattati europei, alle norme europee e quindi alla gerarchia delle fonti del Diritto e, addirittura per la Polizia, alla legge 121/1981, avente come oggetto: Nuovo ordinamento dell’amministrazione della Pubblica Sicurezza.
Tutto quello che c’era da violare è stato violato e quello che fa specie, che lascia basiti, è che se analizzassimo quello che sta avvenendo dal punto di vista del codice penale, i dirigenti delle varie forze di polizia si stanno macchiando dei reati di abuso di potere, violenza privata ed estorsione.
In sintesi il mantra è: o ti vaccini o ti sospendo dal servizio senza stipendio e senza il contributo alimentare (che viene addirittura concesso alle Forze dell’Ordine sospese dal servizio dopo aver commesso reati penali!).
Ergo: farai la fame tu e tutta la tua famiglia!
E’ semplicemente indecente che Questori , Prefetti, Generali dei carabinieri abbiano tradito il loro giuramento di fedeltà alla Costituzione per obbedire ad un ordine previsto dal un decreto Legge (che, ricordo, è un atto avente forza di legge) che viola Costituzione, Regolamenti Europei, trattati internazionali, vessando, ricattando , estorcendo il consenso ai loro sottoposti che avevano liberamente scelto di non vaccinarsi nel rispetto della Costituzione.
Come se un decreto legge avesse, dal punto di vista della gerarchia delle fonti del diritto, la forza di modificare la Costituzione!!!
Mi hanno raccontato come si siano prodigati a chiudere ogni via di uscita: ferie bloccate, malattia e altro.
Una precisione puntigliosa per intercettare e impedire possibili vie di fuga dei sottoposti… quasi sadica!
Ed è altrettanto indecente il silenzio assordante della Magistratura!
Ma andiamo a vedere cosa dice la legge.
Articolo 51 del Codice Penale (Fonte: Brocardi)
Fonte: https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-primo/titolo-iii/capo-i/art51.html
“L’esercizio di un diritto(1) o l’adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica o da un ordine legittimo(2) della pubblica Autorità, esclude la punibilità [55].
Se un fatto costituente reato è commesso per ordine dell’Autorità, del reato risponde sempre il pubblico ufficiale che ha dato l’ordine.
Risponde del reato altresì chi ha eseguito l’ordine, salvo che, per errore di fatto, abbia ritenuto di obbedire ad un ordine legittimo(3).
Non è punibile chi esegue l’ordine illegittimo, quando la legge non gli consente alcun sindacato sulla legittimità dell’ordine(4)(5)
Si riporta per motivi di spazio solo la nota 4)
(4) La norma si riferisce ai soggetti coinvolti in rapporti di subordinazione di natura militare o assimilati (es.: agenti di polizia, pompieri etc.), basati sull’obbligo all’obbedienza. L’insindacabilità, però, è solo sostanziale mai formale, di conseguenza il subordinato potrà verificare: la forma dell’ordine; l’attinenza dell’ordine al servizio; la competenza dell’autorità ordinante. Nell’ipotesi di manifesta criminosità dell’ordine (il caso dell’ufficiale di polizia, ubriaco o impazzito che ordina di sparare su una pacifica folla), avrà il diritto-dovere di opporre un rifiuto.”
E qui, aggiungo io, la criminosità dell’ordine appare alquanto evidente visto che è in atto un vero e proprio reato di violenza privata e di estorsione nei confronti dei sottoposti anche se il ricatto proviene da un Decreto Legge governativo che viola palesemente diversi articoli della Costituzione, la gerarchia delle Fonti del Diritto, i trattati internazionali.
Ma vediamo se chi comanda la Polizia poteva rifiutarsi di eseguire l’ordine di obbligare i sottoposti alla vaccinazione
Legge LEGGE 1 aprile 1981, n. 121Nuovo ordinamento dell’Amministrazione della pubblica sicurezza.
“ART. 66.
(Ordine gerarchico e rapporti funzionali)
L’appartenente ai ruoli dell’Amministrazione della pubblica sicurezza e’ tenuto ad eseguire gli ordini impartiti dal superiore gerarchico od operativo.
Gli ordini devono essere attinenti al servizio o alla disciplina, non eccedenti i compiti di istituto e non lesivi della dignita’ personale di coloro cui sono diretti.
(Una mia considerazione: secondo voi ordinare a dei sottoposti di fare da cavia con un siero sperimentale, che dovrebbe essere addirittura tolto dal mercato visto che la condizione dell’autorizzazione temporanea alla somministrazione era vincolata all’urgenza perchè non vi erano farmaci in grado di curare il covid (che invece ora ci sono!) non viola la dignità personale dei sottoposti? Addirittura togliere loro lo stipendio e il lavoro se non
subiscono il ricatto, non viola la loro dignità? Essere per questo trattati peggio dei colleghi che commettono reati penali visto che vengono privati anche del’indennità alimentare, non viola la loro dignità??)
Ma continuiamo ad esaminare l’articolo…
“ L’appartenente ai ruoli dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, al quale sia rivolto un ordine che egli ritenga palesemente illegittimo, deve farlo rilevare al superiore che lo ha impartito, dichiarandone le ragioni; se l’ordine e rinnovato per iscritto, e’
tenuto a darvi esecuzione e di essa risponde a tutti gli effetti il superiore che lo ha impartito. Quando l’appartenente ai ruoli della Polizia di Stato si trova in servizio di ordine pubblico ovvero quando esiste uno stato di pericolo e di urgenza, l’ordine ritenuto
palesemente illegittimo deve essere eseguito su rinnovata richiesta anche verbale del superiore, che al termine del servizio ha l’obbligo di confermarlo per iscritto.
L’appartenente ai ruoli dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, al quale viene impartito un ordine la cui esecuzione costituisce manifestamente reato, non lo esegue ed informa immediatamente i superiori.”
(Mia nota: ma allora si potevano rifiutare!!! E senza alcuna conseguenza
visto che è previsto dalla Legge!)
“Il disposto di cui ai commi precedenti si applica, in quanto compatibile, ai rapporti di dipendenza funzionale derivanti dal nuovo ordinamento della pubblica sicurezza.
Gli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato, dell’Amministrazione civile dell’interno nonche’ delle altre forze di polizia e delle altre amministrazioni dello Stato sono tenuti all’osservanza delle disposizioni loro impartite in ragione della funzione da essi esercitata nell’ambito della organizzazione centrale e periferica dell’Amministrazione della pubblica sicurezza.
Fermo restando il disposto degli articoli 13 e 14, al personale del ruolo dei commissari e del ruolo dei dirigenti della Polizia di Stato sono trasferite le attribuzioni proprie dei funzionari della pubblica sicurezza.
L’inosservanza di quanto disposto nel presente articolo comporta responsabilita’ disciplinari, salva la eventuale responsabilita’ penale.”
Come possiamo notare le norme appaiono alquanto chiare, ma da quello che mi hanno riferito colleghi di polizia e carabinieri, sembrerebbe che i loro capi le abbiano sistematicamente ignorate.
Come hanno ignorato i contratti di lavoro e, addirittura l’articolo 32 della Costituzione il quale stabilisce che:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.”
Una considerazione
Chissà perché tutte le volte che i giornali intervistano docenti universitari di Diritto Costituzionale, questi, citando l’articolo 32, si dimenticano sempre di citare l’ultimo comma, ovvero che “La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.”!
In sintesi per poter continuare a lavorare le Forze dell’Ordine dovranno vaccinarsi assumendosi la responsabilità di quello che accadrà loro a seguito del vaccino.
E sui social, ogni giorno, è un bollettino di guerra per le morti improvvise!
Sul fronte della Polizia Locale vale lo stesso discorso.
Forse la situazione è peggiore visto che un Sindaco che si rifiuta di applicare l’obbligo vaccinale nei confronti della propria Polizia Locale, rischia al massimo una sanzione amministrativa. Nulla di più!
Una sanzione che una volta presentato ricorso in Prefettura, considerate le evidenti violazioni sopra descritte, verrà sicuramente archiviata.
E allora perché tanta “diligenza” nell’applicare il decreto Legge vista la gran mole normativa che quest’ultimo viola?
Questo non è dato capire!
Come ormai è di dominio comune, l’obbligo vaccinale è solo una questione politica e non di salute pubblica, visto che alla data odierna, l’ISS ha comunicato che il 55% dei ricoverati in Italia sono vaccinati con due dosi.
Quindi le persone si ammalano con e senza vaccino, con la sola differenza che chi si vaccina non sa cosa si mette dentro (Pfizer ha detto che lo rivelerà tra 70 anni!) e non sa cosa gli potrà accadere!
La stessa Pfizer, in uno studio che trovate nel mio blog, addirittura un anno fa aveva scritto che i vaccinati contagiano e possono essere contagiati.
Uno studio che “stranamente” non è stato mai pubblicato in Italia.
Se lo fosse stato, avrebbe azzerato completamente la narrazione sul virus italiano e sul vaccino da un anno a questa parte.
La stessa AIFA con Prot. N° 0147737 d.d. 17/12/21 Ministero interni ha scaricato il Governo italiano affermando sui vaccini MRna che sono realizzati con sostanze sperimentali, e che non sono confermate efficacia e sicurezza.
Per cui quello che raccontano Draghi, Speranza e Sileri sono solo balle!
E ancora.
Sul sito ufficiale dell’EMA è stato pubblicato il documento sulle caratteristiche del siero, spacciato dai mass media come vaccino (Biotech).
Il documento presenta al punto 6 a pagina 16, due particolari ingredienti:
ALC-0315 E ALC-0159 prodotti da Echelon Biosciences Inc.
ALC-0315 è solo per uso di ricerca e NON per uso umano.
Pertanto, la conclusione è abbastanza semplice.
I sieri genici Pfizer e Moderna NON possono essere somministrati all’uomo.
Domanda: perché di questo nessuno ne parla?
Perché obbligare i lavoratori, in spregio alla Costituzione, alla inoculazione di queste sostanze a questo punto tossiche ricattandoli al livello della Mafia?
In fondo il pizzo per lavorare o lo paghi alla mafia o allo Stato, sempre “pizzo” è!!!
Il Vice Questore di Roma, la Dottoressa Schilirò, tempo fa in un’intervista ebbe a dire che il Male non ha mai vinto nella storia dell’uomo.
Che alla fine vincerà il Bene.
Se analizziamo quello che sta accadendo, le contraddizioni evidenti dei nostri governanti, le decisioni contrastanti che prendono, la fretta che hanno di costringere tutti, appare evidente che sono in seria difficoltà.
Si stanno inventando un’emergenza, complici i Mass Media, che nella realtà non c’è!
Attualmente le terapie intensive di tutta Italia solo occupate all’11%!!
11%!!! Non 20, non 30 non 70% come nello scorso anno!
Al 18 Dicembre 2021 questa è la situazione reale “dell’emergenza” per la quale il 23 Draghi & C si riuniranno per valutare le restrizione per i cittadini italiani:
Sicilia (ha 92 sospetti covid), Toscana ha (168 sospetti covid), Piemonte (ha 22 sospetti covid), Sardegna ( ha 2 sospetti covid), Lombardia ( ha 383 sospetti covid), Emilia Romagna ( ha 179 sospetti covid) Campania ( ha 288 sospetti covid), Calabria (ha 70 sospetti covid).
In sintesi, su una popolazione complessiva totale di queste regioni, ovvero 25 milioni di abitanti, abbiamo 1203 sospetti covid.
Fonte: https://www.agenas.gov.it/covid19/web/index.php?r=site%2Fmonitoraggiops&q=150&t=0
Secondo voi questi numeri giustificherebbero l’emergenza?!!!
Secondo voi questi numeri giustificherebbero l’obbligo vaccinale?!!!
Devono giustificare i provvedimenti restrittivi che hanno già pianificato da tempo!
Sperano in una reazione violenta del popolo che invece ha capito il loro gioco e sta fermo.
A parte qualche infiltrato della Polizia (peraltro scoperto e individuato), centinaia di manifestazioni in Italia si sono svolte senza incidenti!
Chi sta perdendo, ha fretta.
Si stanno rendendo conto che in Italia, Paese scelto come laboratorio per la vaccinazione e la distruzione dei diritti costituzionali a livello mondiale, sta avvenendo un grande risveglio collettivo.
Nelle file dei cosiddetti No-vax, si stanno aggiungendo anche coloro che non vogliono farsi le terze dosi perché hanno capito l’inutilità e la pericolosità della stessa.
Tra qualche tempo il Governo si troverà contro la maggioranza della popolazione!
E’ solo questione di tempo… neanche di mesi!
E allora, mi chiedo, chi si è prestato a vessare i propri sottoposti obbedendo a un ordine che violava palesemente Costituzione e Codice Penale, rimarrà al suo posto?
Se faranno votare i cittadini, la risposta è no.
Il vento sta cambiando, la gente si sta organizzando per creare alternative ai partiti di governo.
Partiti che hanno tradito tutto quello che c’era da tradire!
Alle ultime amministrative ha votato si e no il 20% della popolazione. Un segnale forte!
E’ di quell’60% di cittadini che non si sono presentati che i nostri governanti dovranno avere paura!
Chi ha scelto nonostante il suo ruolo, di violare la Costituzione, non penso che rimarrà al suo posto.
Questo, almeno, è quello che leggo nei canali telegram di coloro che stanno lavorando per un nuovo soggetto politico.
Penso che alla fine, quando i cittadini si riapproprieranno della democrazia e delle istituzioni, assisteremo a processi negli Stadi, per quanta gente dovrà esser processata.
Saremo il primo Paese laboratorio al Mondo a riappropriarsi della Democrazia e della libertà, senza violenza!
Sarà dura, soprattutto a Gennaio 2022, con le restrizioni e gli obblighi che si stanno inventando!
Sarà sicuramente il momento più duro perché abbiamo di fronte personaggi senza scrupoli che se ne fregano dello Stato di Diritto e della Costituzione.
Ma alla fine sono certo che vincerà la Giustizia e …Faremo la Storia!
Piero Nuciari
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